Avrei puntato anche io su Eynis, ammetto :S. Comunque la vittoria di Nihal, tutto sommato, ha la sua ragione d'essere. Prima di tutto, come dice Katerina, Eynis ce la siamo sorbita per un libro solo: datele tempo e andrà in tripla cifra! Per ora sta solo scaldando i motori!
Il secondo è che Eynis è "soltanto" una Sue del tipo "ke figa k sn". Nihal invece, oltre a essere figosissima, ha anche la parte "k emo k sn". Prende tutti i punti sul passato triste, il vedere il passato come una maledizione, e balle varie.
Fra i due personaggi non so chi sia peggio - diciamo che una bomba al circolo Ultimi Mezzelfi del Mondo risolverebbe parecchi problemi
. Cioè, Eynis è la tipica Sue di una scrittrice infantile e alle prime armi: perfetta, bellissima, riesce facilmente in tutto, tutti cadono ai suoi piedi, non ha mai un briciolo di dubbio.
Nihal (che pure è un personaggio DISASTROSO, IMO) ha un tentativo - molto, molto stereotipato - di darle uno spessore che superi l'A4. Il problema è che piegando a metà il foglio A4 non si aumenta di molto la profondità, dovrebbe capire Lady Troisi. E alcuni punti di capacità eroiche sono perfino più esagerati: per esempio quando entra nell'accademia sconfiggendo DIECI ragazzi senza versare una goccia di sangue. Davvero, che bisogno ce n'era? Poteva trovare una strada molto meno tamarra per arrivare alla stessa conclusione.
Comunque, fra la trilogia delle cronanche e il libro del destino preferisco le cronache. Al tempo mi erano piaciute (ora NO, eh), e tutto sommato almeno i primissimi libri - facciamo i primi due della prima trilogia, poi resta solo il vuoto pneumatico - avevano qualcosa di interessante: la storia non era la piattezza più totale, anche se era molto campata in aria.
Comunque seguiremo con interesse gli sviluppi della nostra giovane EynisSue!
