| Knight |
| | | Oh, fantastico! Altri invasori! Presto, Princess, le Invasioni Barbariche sono qui! exy schiavo, stendi subito il tappeto rosso! Anzi, uno bianco ora che ci penso. Rosso lo diventerà dopo.
Noto con piacere che qualcun altro accorre alla difessa della Pulzella oppressa (a proposito: Darietta, se hai votato Elisa, sembra che il tuo voto non sia stato conteggiato. Non siamo certo stati noi a impedirlo, ti consiglierei di riprovare e avvertirci se non funziona, sarebbe un problema tecnico).
E Kon Krande Cioia, mi accingo a rispondere immediatamente. Il cliente ha sempre ragione, tranne quando ha torto, ma quantomeno merita un servizio rapido.
Prima di tutto, sulle accuse di infantilismo, i suggerimenti di vergognarci, i sospetti di invidia... gentilmente, risparmiatevi la fatica. Lo dico per voi. Battere le dita sulla tastiera consuma calorie, che potreste impiegare più efficacemente in diversi milioni di modi. Non ho alcuna intenzione di imbarcarmi su una discussione riguardo al fatto che io e Princess dimostriamo i nostri 18 anni: non ci sono criteri razionali e oggettivi sulla base dei quali argomentare, quindi, in breve, è aria fritta. Noi abbiamo attaccato il libro di Elisa Rosso sul piano logico, lei ha contrattaccato su quello personale. Solo a quel punto, noi abbiamo espresso la nostra opinione: Elisa Rosso è infantile. La ragione è semplice: a un notevole numero delle nostre domande, si è limitata a rispondere con "perché io sono una bambina piccola", e poi ha attaccato personalmente Princess. Entrambi questi fattori sono segno di comportamento infantile. Ma se non sei d'accordo, non ci interessa, non è di questo che vogliamo discutere. Noi massacriamo i libri, i commenti riguardo agli autori vengono dopo e non sono l'argomento principale della discussione.
Vedo che tenti di difendere il libro di Elisa Rosso da una minima parte delle nostre annotazioni. Il numero è ridottissimo, ma rispondo comunque molto volentieri.
CITAZIONE per es. che gli armaioli non ci sono in paesini come il suo...ma per favore, ti attacchi a dettagli inutili...ogni autore ha la libertà di inventarsi un mondo, una città in cui possono mettere armaioli o anche una biblioteca perchè i protagonisti possano studiare. In più storie troviamo protagonisti che vivono in paesini e studiano, in cui ci sono armaioli o che so io. Metti per esempio "La Bussola d'Oro": Pullman ha inventato un mondo, ispirato al "Paradiso Perduto", in cui ha usato termini per altri, ha creato un mondo del tutto simile al nostro ma con altre caratteristiche...se in quel periodo, ambientato in una sorta di primo '900, potevano essere già a conoscenza di cose come la scienza delle particelle o inventare mezzi di trasporto assurdi, perchè elisa non può mettere armaioli o cacce con archi e frecce? Io AMO le ambientazioni particolari. Queste oscure materie è stata fra i miei libri preferiti per molto tempo - anche se attualmente l'ho un pò rivalutata in basso. Ma la differenza è semplice: lì, l'ambientazione era costruita a partire da quegli elementi fantastici. Cioè, ne "la bussola d'oro", avevamo un mondo completamente diverso dal nostro, dove la magia è reale, dove esistono strumenti in grado di "dire la verità" e, fra le altre cose, con strumenti che non conosciamo sono state raggiunte conoscenze avanzate in fisica delle particelle (peraltro, quelle chiaramente espresse sono tutte compatibili con una scienza novecentesca - solo la matematica è evidentemente più avanzata della nostra. Ma questo punto è poco importante). Poi la storia PARTE da qui. Queste regole vengono rispettate per tutto il libro. Ma se a un certo punto del libro un personaggio uscisse con un fucile all'antimateria, protesterei, perché non si sono viste altre tecnologie dello stesso tipo, QUINDI MANCA DI COERENZA INTERNA.
Il problema di Ahina Sohul è questo. Se lei avesse detto che la società è basata su una lobby di armaioli che dominano il mondo distribuendosi in ogni paesino, le avrei creduto senza discutere. Ma l'economia e la società del suo mondo sono chiaramente paragonabili a quelle del medioevo umano. Quindi la domanda è semplice: COME VIVE QUELL'ARMAIOLO? In condizioni simili, nel mondo reale, non avrebbe MAI avuto un giro d'affari sufficiente. In tutto il libro, non c'è un minimo dato, né una riga di spiegazione, che suggeriscano una differenza economica o sociale dal nostro mondo per cui quell'armaiolo potrebbe essere lì (lo paga il governo come pubblico servizio? Hanno superprodotto armi durante una guerra recente e non sanno che farsene? Basta che lo dica!). Quindi è un elemento completamente fuori posto. Se mettesse un venditore di fucili all'antimateria, sarebbe la stessa cosa. Se vuole giustificare tutto questo con "è fèntasi!", liberissima di farlo. Resta illogico.
CITAZIONE Eowyn risulta una donna diversa dalle altre nell'ultimo libro, proprio perchè porta pantaloni e vuole combattere. Ora, se Elisa ha voluto usare, come dire, una "pulzella combattiva" come protagonista, hai da ridire anche su questo?? Beh, sei tu che mi sembri eccessiva e permalosa... L'eroina senza macchia e senza paura che Dimostra il Proprio Valore alla pari dei maschi è un'idea sfruttata così spesso da essere incredibilmente banale. Inoltre, i suoi comportamenti e le sue capacità sono chiaramente una continua esaltazione del personaggio. I personaggi banali e non realistici vi piacciono? Benissimo. E a me piace criticare!
CITAZIONE anche perchè non mi sembra NORMALE che qualcuno crei addirittura un forum, intervento, come vogliamo chiamarlo, sulla tua discussione con Elisa, forse solo perchè senti di aver bisogno di approvazione, di qualcuno che tifi per te in questa sorta di battaglia che hai cominciato tu e che continui a sostenere, creando addirittura un "meraviglioso bannerino", di cui addirittura vai orgogliosa, come se non fosse l'ennesimo segno della tua immaturità! Ma non ti vergogni di perdere tempo a cercare di colpire questa ragazza e a inventarti banner per sostenere la tua ASSURDA guerra contro lei e il suo libro?!? Ti invito a controllare su che sito sei finita. Si chiama "massacri fantasy". I più acuti fra i lettori possono sospettare che questo sito serva, appunto, a massacrare libri fantasy. Per noi questo è divertente. Non siete d'accordo? Buon per voi! Aprite un sito di dissertazioni sulla vita sessuale dei canguri, se preferite. Però se venite qui, è inutile lamentarvi perché massacriamo fantasy. Se invece volete controbattere le nostre argomentazioni, siete i benvenuti.
CITAZIONE Non so te, ma l'unica cosa che mi viene in testa è "BAMBINA" che, come credi tu non definisce la personalità di Elisa, ma la tua! Vergognati ancora, sei una bambina. Mi stupisco che tu abbia 18 anni, perchè non li dimostri per niente. I miei complimenti per la logica. Elisa ha definito sé stessa bambina, NON princess. POI noi abbiamo adottato la sua definizione, ma oserei dire che l'iniziativa non era nostra. Inoltre, mi viene spontanea una domanda: sulla base di cosa pontifichi sulla personalità di princess? Non perderò nemmeno una riga a confermare o a smentire che lei sia infantile, stupida e quant'altro (vedi che ti puoi sempre fidare dei cavalieri, princess ?), ma non mi sembra un grande sistema argomentativo attaccare personalmente l'avversario sulla base del nulla più completo. Ritieni che sia una misura infantile creare quel banner su Elisa Rosso? Noi abbiamo replicato con humour alle invettive personali della Rosso. Se lei non avesse definito sé stessa una bambina e princess un'invidiosa, ci saremmo guardati dal dire una parola. Elisa Rosso non riesce a sopportare di essere ripagata con la propria moneta? C'è una parola per definire questo comportamento: infantile!
Edited by Knight - 21/5/2009, 22:50 |
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